Perché Ravenna Futura? Regolamento
Perché Ravenna Futura? Regolamento
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- Perché Ravenna Futura? Regolamento
Perché la sostenibilità è la sfida del futuro
Disciplinare del progetto “Ravenna Futura”
Premesse
- il Comune di Ravenna, HERA e varie Associazioni del territorio (Ass. di Categoria, dei Consumatori, etc.), nell’ambito di un percorso di partecipazione per la “Promozione della sostenibilità ambientale dei pubblici esercizi” cofinanziato dalla Regione Emilia-Romagna, hanno concordato di attivare una sperimentazione volta a coinvolgere i pubblici esercizi, a partire dalla categoria dei Ristoratori, sui temi della sostenibilità ambientale e dell’economia circolare, con la finalità di promuovere comportamenti virtuosi;
- l’iniziativa in oggetto, denominata "RAVENNA FUTURA", nasce da un’idea di HeraLAB, consiglio locale consultivo multi-stakeholder promosso dalla società HERA S.p.A. per l'individuazione di iniziative volte a migliorare la sostenibilità dei servizi forniti da Hera sul territorio;
- l’iniziativa si avvale dei contributi regionali acquisiti dal Comune di Ravenna tramite il bando Atersir 2019 per la realizzazione di progetti comunali di riduzione della produzione dei rifiuti; tali contributi che hanno consentito di rendere disponibili gadget e materiali agli esercenti che aderiranno al progetto, fino ad esaurimento scorte.
Obiettivo
“RAVENNA FUTURA” ha l’obiettivo di creare una rete di ristoranti “green”, che nello svolgimento della propria attività e nei confronti della propria clientela, si impegnino a promuovere specifiche azioni “sostenibili”.
Requisiti per l’iscrizione
Possono aderire all’iniziativa i pubblici esercizi dotati di cucina e servizio al tavolo, ovvero gli esercizi assimilabili in senso lato alla categoria dei “Ristoratori” che si impegnino a adottare le tre seguenti azioni minime obbligatorie, al fine di rendere la loro attività più ‘sostenibile’, sotto un profilo ambientale, economico e sociale:
- corretta gestione differenziata dei rifiuti e nomina del relativo Referente;
- disponibilità a proporre ai propri clienti l’utilizzo di food bag per portare a casa, in modo sicuro e igienico, l’eventuale cibo avanzato (progetto “E Scartoz”);
- disponibilità a servire al tavolo, ai propri clienti, acqua di rete in bottiglie/caraffe riutilizzabili (progetto “Acqua Doc a KM 0”).
Presentazione della domanda
La manifestazione di interesse all’adesione e il possesso dei requisiti minimi, sarà comunicata da parte dell’esercente tramite compilazione di specifico form di adesione.
Materiali a disposizione e modalità di consegna
L’adesione consente agli esercenti di ritirare i seguenti materiali/gadget, fino ad esaurimento scorte:
- vetrofanie da esporre in vetrina come evidenza dell’adesione al progetto e del proprio orientamento alla sostenibilità ambientale
- leaflet da rendere disponibili ai clienti all’interno dei locali, nei quali vengono illustrati i principi e gli obiettivi del progetto.
Inoltre
per il lancio del Progetto “E scartoz”
- n. 18.600 contenitori per alimenti da utilizzare per la consegna dei cibi avanzati ai clienti
- n. 20.500 sacchetti con e senza manici in carta riciclata
- stickers e vetrofanie da esporre come evidenza dell’adesione al progetto
per il lancio del Progetto “ACQUA DOC a KM 0”
- n. 77 bottiglie di design, in vetro, appositamente progettate e realizzate da parte dell’azienda SICIS S.r.l., con decorazione che richiama il mosaico della città di Ravenna, dotate di packaging in materiale riciclato che illustra lo spirito dell’iniziativa.
L’adesione a “RAVENNA FUTURA” comporta inoltre, per i ristoratori, la possibilità di fruire di azioni di visibilità nei canali di cui si avvale l’Amministrazione per la promozione turistica della città e delle sue attività, oltre che tramite siti e pagine specifiche. Il progetto sarà inoltre promosso e valorizzato da HERA sul proprio sito.
L’assegnazione dei materiali/gadget disponibili avverrà seguendo l’ordine di presentazione delle singole domande di adesione e tenendo in considerazione il numero dei relativi coperti, fino ad esaurimento del numero complessivo dei beni messi a disposizione. Tali beni dovranno essere ritirati secondo i termini e le modalità comunicate ai ristoratori a seguito dell’adesione.
In occasione del ritiro degli stessi, dovranno essere prodotti i seguenti documenti: delega al soggetto incaricato del ritiro firmata dal Rappresentante legale dell’esercizio richiedente e documento di riconoscimento del delegato. Al momento del ritiro, l’esercente (o suo delegato) dovrà sottoscrivere il documento che attesta la consegna dei materiali con l’indicazione delle quantità specifiche.
Il mancato ritiro dei beni nei termini e modalità concordate verrà ritenuto espressa rinuncia.
Durata
L’adesione alla rete di RAVENNA FUTURA, avviata con modalità sperimentale a seguito di pubblicazione di apposito avviso pubblico, ha efficacia per il singolo esercente dalla data di formale compilazione e invio dello specifico modulo in calce; l’esercente potrà in qualunque momento e per qualsiasi motivo revocare suddetta adesione previa comunicazione formale al gestore Hera all’indirizzo mail ravennafutura@gruppohera.it, con un preavviso di almeno un mese, per consentire l’aggiornamento dei dati pubblicati.
Modalità di trattamento dei dati personali
Ai sensi del Regolamento UE n. 2016/679 in materia di protezione dei dati personali, il Comune di Ravenna e Hera tratteranno i dati personali dei soggetti interessati in qualità di autonomi titolari del trattamento, per le sole finalità connesse all’esecuzione del presente avviso ed, in particolare, ai fini della verifica della sussistenza dei requisiti necessari per la adesione all’iniziativa e la consegna dei materiali.
Contatti
Eventuali informazioni e/o chiarimenti potranno essere richiesti al seguente indirizzo mail: ravennafutura@gruppohera.it.
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